Come si mette il fard

Un tocco di fard nei punti giusti del viso ravviva l’incarnato, illumina la pelle e definisce i tratti riequilibrando i volumi del volto.

Come si applica
Prima di mettere il fard è bene tamponare sul viso un velo di cipria in modo da assorbire l’untuosità della pelle: il colore si stende meglio, non fa macchie e dura di più.
Usare un pennello di media grandezza piuttosto morbido. Quelli presenti nelle confezioni in genere funzionano bene ma uno con il manico lungo ne facilita la stesura. Da evitare invece l’applicazione del fard con il piumino oppure con le dita ( a meno che non i tratti del fard in crema).
Prima di passare il pennello sul viso è meglio scuoterlo sul dorso della mano per evitare eccessi di prodotto. Ad applicazione terminata si può tamponare il pennello della cipria sul punto dove è stato messo il fard (non serve rimettere altra polvere) in modo da fissare il colore.

Il segreto di un trucco armonioso è applicare il fard rispettando la conformazione del viso.
Per individuare il punto giusto di stesura, si può toccare con i polpastrelli la parte sotto l’osso zigomatico. Quella è la zona dove passare il pennello, che va mosso con movimenti circolari partendo dall’alto, vicino alle tempie, e scendendo fino al centro del viso, esercitando una leggera pressione in modo che si apra a ventaglio.

Usare il fard per correggere i volumi del viso
Il viso è piuttosto lungo? E’ bene applicare il fard in orizzontale nella zona sotto lo zigomo: al contrario meglio stare il più possibile verticali se la forma è a trapezio.
Steso seguendo una linea obliqua, dalla tempia al centro della guancia, il fard scolpisce un viso tondo.
Su un volto quadrato, invece, è preferibile sfumarlo in un alone circolare.
Attenzione a stemperare bene il colore per evitare strisce nette, che appesantiscono i tratti e invecchiano.